Registrazioni AVS 3D-HD
La sala di registrazione AVS, adatta per registrazioni fino ad un trio, con un interessante Steinway A del 1985 (tasti in avorio, meccanica praticamente nuova), tenuto per 35 anni in una sala a temperatura e umidità costanti senza essere suonato, ha ripreso nuova vita accordato, intonato e regolato a 432 Hz da Roberto Solofrizzo (accordatore del Teatro alla Scala e restauratore del pianoforte di Liszt del medesimo teatro).
Per comodità il monitor viene eseguito nella medesima sala per consentire agli artisti di valutare immediatamente la qualità della ripresa.
Dal punto di ascolto la risposta in frequenza del sistema è quella che vedete sotto e la dinamica e il MOL dei pur piccoli Neumann O120 è adeguata per una riproduzione al medesimo livello SPL del live.
La sala di registrazione AVS si trova a Milano. Per informazioni contattateci.
Questa presa del suono rende particolarmente evidenti gli effetti 3D in particolare:
– ascoltando in cuffia si percepisce il suono che “vola” fuori dalla cuffia oltre ad uno spazio sonoro nel quale si viene immersi;
– ascoltando in auto i suoni degli strumenti si materializzano nell’abitacolo in punti precisi (per es., più sotto, il Ting – Sha e le singole corde dell’arpa nel brano Nana, Sacchi-Calvanelli o l’idrovolante che passa sopra la testa nella registrazione del Duo Sconcerto) e volano nello spazio;
– con uno stereo ben tarato (cosa rara) si può ottenere una ricostruzione virtuale in 3D dell’evento, anche in dinamica e pressione sonora complessiva se il sistema esprime almeno un SPL di 100dB a 1m nella gamma 40-20000Hz.